VIAREGGIO. Per il quinto anno consecutivo il torrelaghese, Andrea Tofanelli, 47 anni compiuti, farà parte come trombettista dell’orchestra del Festival di San Remo che si svolgerà dal 12 al 16 febbraio e sarà trasmesso su Rai Uno. Dal 9 di gennaio fino al 23 Tofanelli proverà con tutta l’orchestra a Roma tutti i giorni, poi si trasferirà a San Remo.
Dietro una manifestazione di questo livello c’è un grande impegno professionale e non pochi sacrifici. Far parte del quinto anno consecutivo dell’orchestra del Festival è un riconoscimento importante per te?
“Sono felice di questo, perché all’orchestra della Rai, diretta da Mauro Pagani, vengono aggiunti in determinate occasioni musicisti esterni e il fatto che sia stato inserito per cinque anni di fila significa che c’è un riconoscimento per quanto ho fatto fino ad oggi”.
Da quando hai iniziato a suonare a Torre del Lago ad ora di strada, come si dice, ne hai fatta molta.
“Non mi posso lamentare, perché ho lavorato per produzioni televisive importanti, anche adesso stavo facendo “Mezzogiorno in Famiglia” su Rai Due, che riprenderò poi fino a giugno, quando avrò terminato il Festival. Ma ho fatto parte dell’orchestra della trasmissione “Scherzi a Parte”
Non mancano poi i concerti in giro per il mondo.
“Sono stato nel 2008 in Canadà, nel 2010 in Australia e nel 2012 in Georgia a Columbus, all’International Trumpet Guild, dove vengono invitati i migliori trombettisti al mondo, ed è stata senza dubbio una bella soddisfazione. Nel 2011 ho suonato come unico italiano alla festa del Governo Tedesco. Con Enrico Rava c’è una collaborazione per proporre brani di Michael Jackson, insomma il lavoro non manca certo”.
La tua molteplice attività ti vede anche come insegnante.
“A Luglio compatibilmente con gli impegni che avrò, sono stato invitato in America come docente per dei corsi estivi. Sono insegnante di ruolo anche a Modena, cerco insomma di riuscire a far coincidere tutti gli impegni che ho in giro nel mondo, anche se non è facile”.
Nello stesso tempo, però non ti sei dimenticato di Torre del Lago e della Versilia, dove sei nato.
“Insieme a Riccardo Arrighini, con il quale abbiamo scritto e musicato la colonna sonora del film di Alessandro Tofanelli, presentato al concorso, Europacinema, cureremo la rassegna Festival Jazz a Torredel Lago, grazie anche al Festival Puccini, nonostante i problemi economici che purtroppo ci sono. Intendiamo lo stesso mantenere questo appuntamento per gli appassionati del jazz”.
